Il 27 aprile è stato presentato, presso la Galleria d’Arte Nazionale Moderna e Contemporanea, il primo Museo delle Arti e delle Espressioni Urbane che apre oggi, 1 maggio, a Narni (Umbria) grazie alla direzione artistica di Gianluca Marziani e Stefano Antonelli.
Il Museo avrà vita nella Rocca Albornoz (ex sede militare), un bellissimo modo di risanare un luogo bellicoso in una culla di arte, cultura e storia. Sì, l’obiettivo del museo è quello di ricostruire 500 anni di storia attraverso la strada e l’arte che vi ospita, da Mario Schifano a Harring, da Banksy a Blu, passando per Giacomo Balla, Invader e Ozmo.
Il SAM ospiterà la prima collezione italiana permanente di opere firmate Banksy comprendente alcune delle più grandi opere come Girl with Baloon e Monna Lisa del XXI secolo, diretta da Laura D’Angelo, la quale si occuperà anche dell’Archivio e Centro Studi. Chiunque potrà visionare quindi i documenti di artisti e opere.
Il Museo ha come obiettivo quello di creare appuntamenti con scadenza regolare nell’inserimento di nuove temporanee cicliche come ad esempio quelle del Padiglione Italia che aprirà nell’ottobre 2023 ed i primi artisti che ospiterà saranno Blu, Sten & Lex e Ozmo.
Fiore all’occhiello del museo sarà il laboratorio artigianale di sneakers (emblema mondiale della street-art), in cui i visitatori potranno prenderne parte affiancati da artigiani e artisti.
SAM è, in breve, un mondo che racconta la storia attraverso le strade popolari in un paesaggio suggestivo come le colline di Narni.
Presto vengo a trovarvi pure io: dal piccolo SAMRO al grande SAM. https://www.facebook.com/pino.boresta/posts/pfbid02785NPyni5H24NdNcfCBJjvd5MFavSzZerYBPkHc7A9VZds7A4HSBLUBcP7hW2zG7l