Ci sono film nella storia del cinema che sono diventati cult intoccabili grazie all’unione di elementi che li hanno resi indimenticabili: attori, registi, storia e atmosfera stessa. Ragion per cui è sempre molto rischioso imbarcarsi nella produzione di nuove versioni di tali film.
Tutto ciò non toglie la voglia di realizzarli, a volte lasciando la storia uguale a quella originale e altre volte adattandola al periodo che stiamo vivendo. Tra gli ultimi prodotti The Crow – Il Corvo -reboot de Il Corvo di Alex Proyas con Brandon Lee– diretto da Rupert Sanders (Biancaneve e il cacciatore, Ghost in the Shell) con Bill Skarsgård e FKA twigs, adattamento, come l’originale, del fumetto Il Corvo di James O’Barr. Il film di Rupert Sanders è in uscita il 28 agosto nei cinema italiani distribuito da Eagle Pictures.
Eric Draven (Bill Skarsgård) e Shelly Webster (FKA twigs) sono due giovani con una vita parecchio complicata, entrambi si trovano in un centro di recupero -ed è qui che si conosceranno e si innamoreranno- e quando il passato di Shelly inizia a perseguitarli scapperanno insieme. La ragazza, infatti, era entrata in possesso di un video compromettente del suo “protettore” Vincent Roeg (Danny Huston), un uomo molto potente, in una situazione compromettente. L’uomo e i suoi scagnozzi si metteranno così sulle tracce di Shelly e di Eric fino a quando non li troveranno e li uccideranno. Per salvare l’anima dell’amata, Eric farà un patto con un uomo misterioso per ritornare in vita, fare giustizia e vendicare Shelly.
Sono passati esattamente 30 anni dall’uscita de Il Corvo e oggi esce in Italia il reboot tanto chiacchierato e purtroppo, non che le aspettative fossero alte, non è un film davvero riuscito e soprattutto è molto diverso dall’originale.
La storia è la prima cosa differente dal film del ’94: anche se l’idea iniziale è la stessa, è stato costruito intorno ad essa un universo molto più vasto. Non solo viene approfondito il carattere di Eric e Shelly facendo luce sul loro passato, ma anche le vicende che si susseguono e i personaggi secondari sono molto più complessi e costruiti. Tutto il film è più soprannaturale e violento, con scene davvero splatter. La stessa atmosfera, nonostante la cupezza ancora più profonda, non ha il fascino romantico che aveva quella della storia originale.
Sullo schermo è portato qualcosa che solo per pochi e piccoli dettagli è ricollegabile al tanto amato film con Brandon Lee, ma questo non toglie che sia uno di quei lungometraggi che, anche se non regala un’esperienza sensazionale, è piacevole da guardare e ha quel livello giusto di trash che non guasta mai in un film che aspira a fare incassi e quindi a catturare un pubblico numeroso.
La cosa che invece funziona di più in assoluto è sicuramente Bill Skarsgård che, anche questa volta, si cala perfettamente nei panni del personaggio che gli viene posto di fronte, mettendo in piedi un Eric con i suoi problemi ma con una dolcezza nascosta che inevitabilmente finirà per piacere.
The Crow – Il Corvo non era assolutamente necessario e quello che lascia è più delusione che altro ma quello che sicuramente non tocca è il ricordo de Il Corvo e dell’interpretazione di Brandon Lee. Nonostante tutto il film non è davvero pessimo e lascia qualche spunto piacevole e interessante.
Il film è prodotto da Hassell Free Productions, Davis-Films, The Electric Shadow Company, Edward R. Pressman Film, Pressman Film e Sony Pictures Entertainment e distribuito da Eagle Pictures esce nelle sale italiane il 28 agosto. Nel cast oltre a Bill Skarsgård, FKA twigs e Danny Huston anche Isabella Wei, Laura Birn, Jordan Bolger, Dukagjin Podrimaj, Sami Bouajila, David Bowles e Josette Simon.