Il primo giorno della mia vita – Quando ti offrono una seconda possibilità

27 Gennaio 2023

Paolo Genovese torna dietro la macchina da presa per dirigere il suo terzo adattamento tratto da un suo libro. La trasposizione cinematografica stavolta, dopo “Tutta colpa di Freud” e “Supereroi”, è quella del suo secondo romanzo Il primo giorno della mia vita, edito da Einaudi e pubblicato nel 2018. Questo film, in sala dal 26 gennaio, è il racconto di una storia sulla forza di ricominciare anche quando tutto intorno sembra crollare.

Le riprese della pellicola si sono svolte all’inizio del 2021, tutte in Italia e racchiuse in sole nove settimane. La storia non è ambientata a New York, come nel romanzo, ma a Roma, che si trasforma però in luogo neutro, anzi come ha ripetuto più volte lo stesso regista in un “non luogo”. La trama unisce la storia di due donne, un uomo e un ragazzino, convinti, per motivi differenti, di aver toccato il fondo e che sia giunta l’ora di farla finita con la loro vita. Tutti e quattro però vengono salvati, nella stessa notte, da un personaggio misterioso, che dona a ciascuno sette giorni per scoprire come sarebbe il mondo senza loro. I quattro protagonisti di questa favola nera avranno la fortuna di vedere, con i loro occhi, cosa accadrà quando non ci saranno più e quale sarà la reazioni di parenti e degli amici.

I quattro protagonisti di questa straordinaria storia compongono un gruppo davvero variegato di persone che vengono da età e mondi diversi. Valerio Mastandrea è il motivatore e life coach Napoleone, Margherita Buy la poliziotta Arianna, Sara Serraiocco l’ex campionessa di ginnastica artistica Emilia, costretta a vivere su una sedia a rotelle, e infine Gabriele Cristini è Daniele, un piccolo youtuber famoso sul web, dove si abbuffa, spinto da un padre ambizioso. L’uomo che offre una seconda possibilità è interpretato da un sempre bravissimo e straordinario Toni Servillo. Una sorta di Caronte che a bordo di una vecchia station wagon blu porta in giro per Roma i quattro cosidetti ” walking dead “. Quest’angelo durante questa settimana sospesa nel tempo, come in un limbo, fornirà una nuova prospettiva dell’esistenza e visioni di un possibile futuro, come un nuovo amore o un figlio e tanto altro. Alla fine di questa esperienza soprannaturale, il quartetto dovrà prendere una definitiva decisione e per qualcuno l’ultimo giorno potrebbe trasformarsi nel primo di una nuova e seconda vita. Fanno parte del cast anche Vittoria Puccini nel ruolo di un’altra salvatrice-angelo, Giorgio Tirabassi come collega poliziotto di Arianna, Antonio Gerardi come papà avido di Daniele, Elena Lietti come moglie di Napoleone e per finire Lino Guanciale nei panni di un giovane che Emilia conosce per caso su una panchina.

Paolo Genovese vincitore di due David di Donatello e autore pluripremiato di titoli di enorme successo come “Perfetti sconosciuti” ( esistono ben 23 remake stranieri ) porta sul grande schermo una storia laica. Il primo giorno della mia vita è un film che affronta il suicidio, uno dei tabù della nostra società, dando a tutti la speranza che c’e sempre una seconda possibilità.

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