Il finale della prima parte di Emily in Paris 4 ha lasciato tante domande irrisolte al pubblico ma anche alla stessa protagonista. Come è già stato svelato dal red carpet dell’anteprima mondiale di questa Parte 2, disponibile da oggi su Netflix, Emily Cooper è pronta per una nuova città europea, non una qualunque, ma la nostra Roma. Tra corse in vespa in perfetto stile Vacanze Romane, o forse più come nel teen movie cult Lizzie McGuire – Da liceale a popstar, Emily da turista non sarà sola ma accompagnata da Marcello, l’attore italiano Eugenio Franceschini, e chissà se sarà pronta per lasciare Parigi con i pain au chocolat per la Città eterna e i suoi gustosi maritozzi.
Emily in Paris 4 Parte 2 si apre con una Parigi natalizia e con mademoiselle Cooper, sempre Lily Collins, pronta per tornare a Chicago e festeggiare il tipico Natale americano con la sua famiglia, ma a causa dei voli cancellati dovrà rinunciare. Emily quindi, per non stare sola, raggiungerà Gabriel, Lucas Bravo, sulle Alpi a Megève. Peccato che lui è ospite dello chalet della famiglia di Camille, l’attrice Camille Razat, dove i piani verranno totalmente travolti. Con l’inizio del nuovo anno Emily avrà anche una sorpresa in ufficio dove Sylvie Grateau, Philippine Leroy-Beaulieu, ha deciso d’offrire un lavoro alla figliastra di suo marito Laurent, una ragazza newyorkese di nome Genevieve, l’attrice Thalia Besson, che a differenza di lei sa parlare un ottimo francese. L’esperta marketing Emily sfinita dalla sua vita ormai dedicata solo al lavoro, anche su consiglio della sua migliore amica Mindy, l’attrice Ashley Park, volerà a Roma da Marcello Muratori. Un misterioso e affascinante giovane uomo italiano di Solitano, un Borgo di Ostia Antica inventato per la serie, conosciuto qualche tempo prima in montagna e rincontrato per puro caso ad una partita di Polo.
In questi ultimi cinque episodi prevale ovviamente la parte più commedia romantica che da sempre distingue questa serie divertente targata Netflix. Certo, si cerca di mostrare tutti i personaggi principali: come Gabriel che sogna una stella Michelin per il suo ristorante, Mindy che vuole partecipare con la sua band all’Eurovision ma soprattutto si focalizza sulla protagonista pronta per una nuova avventura amorosa. I due episodi ambientati a Roma sono pieni di clichè, ma è proprio questo il marchio di fabbrica da sempre di Emily in Paris, solo che ora si gioca con i luoghi comuni italiani, sul buon gusto nel mangiare, sulla bellezza delle antiche rovine e degli uomini che devono essere rigorosamente mori e passionali. Non solo Emily sarà colpita dal “Bel paese” ma anche la sua capa, infatti Sylvie ritroverà Giancarlo, il suo ex professore di cinema e ora regista pubblicitario romano, interpretato da Raul Bova.
Per concludere, Emily in Paris da sempre una serie che svela la moda, in questa seconda parte che chiude la quarta stagione, si mostrerà ancora di più quanto la protagonista si è evoluta nel suo modo di vestire. Emily Cooper ormai in grado di reinterpretare i codici della moda parigina, negli episodi romani darà libero sfogo alla sua fantasia ma soprattutto omaggerà più volte l’icona intramontabile di Audrey Hepburn, confermando che Lily Collins sarebbe perfetta per interpretarla in un biopic.