Clavdio ritorna sul palco e nella sua Roma con “Guerra Fredda”

6 Febbraio 2023

Era atteso da 3 anni il ritorno sul palco di Claudio Rossellini, in arte Clavdio. Il cantautore romano ha risposto a dovere all’entusiasmo vibrante dei fan “di casa”, che sabato 28 gennaio hanno assiepato il tendone di Largo Venue. Voce calda, profonda e sicura, melodie immaginifiche e oniriche. E tanta leggerezza nell’aria. Aperto dalle note piacevoli di Alaska e Non Male, il concerto ha snocciolato una ad una le 8 tracce di “Guerra Fredda”, il nuovo album che raccoglie pensieri e riflessioni di Clavdio su sé stesso, i rapporti con le persone e gli eventi che accadono là fuori, a Centocelle e a Roma. La pandemia e le sue conseguenze, una rinascita sotto il segno di una nuova normalità. Le spinte della Guerra Fredda che il giovane talento si porta dentro.

Il pubblico si scalda e Clavdio, come un propulsore diesel, entra in temperatura, alterna chitarra, piano e synth e abbassa la maschera un po’ monolitica dei primi minuti. Una presenza anche fisica, la sua, che rassicura, rilascia esuberanza e tossine buone nella seconda parte del live, dedicata ai cavalli di battaglia che, dalle rotazioni in radio e dalle piattaforme digitali, ne hanno traghettato l’ingresso sulla ribalta. Le hit “Può capitare a chiunque ciò che può capitare a qualcuno“ e “Togliatti Boulevard” fanno tremare le pareti di Via Biordo Michelotti. Venature progressive e wave, ritmo rockeggiante ma fluido, danzereccio. Braccia e schermi degli smartphone che ondeggiano.

Un talento, quello di Clavdio e della sua band, che è cristallino e tutt’altro che peregrino. La dimostrazione in chiusura, con la riproposizione della cover di “Violino Tzigano” che fino al 26 febbraio si può ascoltare in esclusiva e in diffusione tra le mura di Palazzo delle Esposizioni, a Roma, nell’ambito della mostra “Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo. Il corpo è poetico”. Un progetto che Bomba Dischi, etichetta di Clavdio, ha realizzato in collaborazione con Gucci.

Torniamo al tour di Guerra Fredda, per un accenno alle prossime tappe: il 24 febbraio al Teatro Comunale a Cesenatico e il 25 alla Latteria Molloy a Brescia.


Foto di Stefano Panaro.

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