A.L.D.E – Non ho mai voluto essere qui: la morte e la vita in poesia

2 Novembre 2023

Romaeuropa Festival è uno dei più importanti festival culturali italiani e giunto alla 38esima edizione (06 settembre – 19 novembre 2023) continua a stupire il pubblico con la presentazione di nuovi spettacoli di danza, musica, cinema, arti visive e teatro. Nella sezione Anni Luce di quest’anno -segmento dedicato alle nuove forze creative della scena italiana contemporanea, curato da Maura Teofili– è stato presentato, il 26 e 27 ottobre al Mattatoio, A.L.D.E – Non ho mai voluto essere qui di Giovanni Onorato. Uno spettacolo che racconta, tramite le parole e la musica, la storia di Arduino Luca Degli Esposti, un ragazzo che si è suicidato gettandosi sotto un treno. Insieme a Giovanni Onorato sul palco c’è Mario Russo che si occupa dell’accompagnamento musicale.

Arduino era un poeta e per rendere omaggio all’amico, Giovanni decide di recitare le poesie che il ragazzo ha scritto nel corso della sua vita. E lo fa non solo tramite le parole recitate ma anche con la musica, cantando e rappando. E ogni poesia è intervallata dai suoi racconti e pensieri sull’amico, sull’amore, sul dolore e sul senso della vita più in generale. 

Giovanni Onorato

L’intimità con la quale lo spettacolo viene messo in scena è quello che colpisce veramente. Fin da quando si entra in sala si percepisce che non si sta per assistere a uno spettacolo, ma sembra più di essere arrivati a casa di amici per passare una serata chiacchierando delle questioni importanti della vita. Quei discorsi che vengono fuori proprio di notte dopo una serata a ridere e a scherzare. E questo si nota anche dal fatto che i due ragazzi sono già lì ad aspettare che il pubblico arrivi; siamo stati invitati e senza di noi non si comincia. 

Particolare è anche il fatto che, nonostante in scena ci siano due persone, Giovanni è l’unico a parlare ma comunque interagisce con Mario, si guardano, dialogano tra di loro e lo fanno con la musica. E il pubblico assiste inerme e meravigliato a questi scambi, li comprende e riesce ad avvertire anche i pensieri di Mario grazie ai suoi sguardi e alle sue espressioni che comunicano più di quanto non facciano le parole. 

A.L.D.E – Non ho mai voluto essere qui è uno sfogo catartico sulla morte e sulla vita, sul suo senso e su tutto quello che la rende speciale, per cui vale comunque la pena viverla. L’incredibile bravura e sensibilità di Giovanni Onorato porta il pubblico a immedesimarsi in quello che sta vedendo e sentendo e suscita emozioni. Uno spettacolo che mostra ancora una volta quanto la musica e l’essere umano siano legati e quanto sia difficile fare i conti con tutte le persone e le sfide che ci vengono poste davanti nel corso della nostra vita.

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