Anfratti per pessime intenzioni e l’analisi ironica dell’essere umano

2 Novembre 2023

Cosa succede quando si mettono insieme Valerio Aprea, Cristina Pellegrino e Filippo Balestra sul palco? La risposta l’abbiamo avuta venerdì 27 ottobre al Romaeuropa Festival (06 settembre – 19 novembre 2023) in Anfratti per pessime intenzioni, appuntamento della sezione Ghost Track -progetto dedicato alle autorialità poliedriche e ai nuovi formati della parola e della scena, che indaga comicità, poesia, approfondimento tematico  e incursioni musicali in uno spazio intimo, originale e informale- con la guida di Gioia Salvatori, protagonista e main host di questi spettacoli e il coordinamento musicale di Simone Alessandrini

La serata di venerdì era tutta concentrata sui problemi quotidiani che scaturiscono dal rapporto che abbiamo con noi stessi: apparenze, aspettative, amore, progetti che non si realizzano mai e sogni. Tutto scomposto e analizzato in chiave ironica e perfida, come solo quando prendiamo in giro noi stessi accade. Ad aprire lo spettacolo sono stati gli interventi comici della bravissima e divertentissima Gioia Salvatori a cui hanno fatto seguito le poesie dello scrittore Filippo Balestra, che prendono in considerazione la vita, il suo rapporto con il lavoro e con i social network. 

Il turno di Valerio Aprea e Cristina Pellegrino ha poi stupito e lasciato a bocca aperta tutto il pubblico; i due hanno letto degli estratti dal libro A questo poi ci pensiamo (Segrate, Mondaori 2021) di Mattia Torre, sceneggiatore, scrittore e regista italiano scomparso nel 2019 (Boris, Boris -Il film, Ogni maledetto Natale, Figli). Con i suoi testi lo sceneggiatore è riuscito a descrivere perfettamente l’essere umano e tutte le sue fragilità, i suoi difetti e pregi e con le loro incredibili interpretazioni, i due attori hanno omaggiato lo scrittore riportandolo, per quei brevi momenti, in vita di fronte agli spettatori. 

Quello che ha dato un tocco in più all’intero spettacolo, rendendo ancor più speciale l’atmosfera e trascinando il pubblico in un momento intimo e amichevole è stato l’accompagnamento musicale di Simone Alessandrini e Ambra Chiara Michelangeli, che sono riusciti a creare le giuste atmosfere per i singoli pezzi degli ospiti. 

Anfratti per pessime intenzioni è uno spettacolo divertente ma che fa anche riflettere su quanto l’essere umano sia fragile e complesso e su quanto sia difficile crearsi una vita su misura.

Gioia Salvatori, Valerio Aprea, Cristina Pellegrino e Filippo Balestra hanno reso il processo di destrutturazione del sé in maniera divertente, spensierata e profonda contemporaneamente, lasciando nel pubblico quel senso di riflessione e divertimento che non è così scontato come sembra.

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