Composta da otto puntate e ambientata dopo la terza stagione di The Mandalorian, Ahsoka è ideata da Dave Filoni e Jon Favreau ed è la quinta serie live action collocata nell’universo di Star Wars. Come tutti gli altri prodotti di Guerre Stellari, anche questa è stata distribuita sulla piattaforma streaming Disney+.
La serie ha come protagoniste l’ex Jedi Ahsoka Tano (Rosario Dawson) e la mandaloriana Sabine Wren (Natasha Liu Bordizzo), impegnate a indagare su una minaccia nascente in una galassia ormai indifesa. Il pericolo che potrebbe affossare la galassia è il possibile ritorno del Grand’ammiraglio Thrawn (Lars Mikkelsen), che era stato precedentemente sconfitto da Ezra Bridger (Eman Esfandi).
Questa serie tv live action di Star Wars è fino a questo momento la più corale tra quelle che hanno realizzato, seguiamo infatti le vicende – che ovviamente si incroceranno – di Ahsoka Tano, di Sabine Wren e dell’ex Jedi (ora mercenario) Baylan Skoll (Ray Stevenson) accompagnato dalla sua apprendista Shin Hati (Ivanna Sachno). Realizzare perciò una serie tv così ampia dando il giusto approfondimento a ogni singolo personaggio non era affatto facile, eppure Filoni e Favreau hanno fatto un ottimo lavoro. Ogni personaggio ha un suo ruolo specifico all’interno della serie da risultare interessante e convincente. Sarà fondamentale scoprire cosa decideranno gli autori con il personaggio di Baylan Skoll visto che purtroppo Ray Stevenson è venuto a mancare il 21 maggio 2023.

Ahsoka gioca molto, giustamente, sull’equilibrio della forza: Ahsoka Tano è l’ex apprendista di Anakin Skywalker e il destino che ha avuto il suo vecchio maestro la tormenta, Baylan Skroll è un Jedi rinnegato che è passato al lato oscuro, mentre Sabine compie un mero percorso di formazione da fungere quasi da protagonista vera della serie. Il rapporto tra quest’ultima e Ahsoka Tano è proprio un rapporto allievo-maestro, con Sabine che puntata dopo puntata diventa più esperta e consapevole dei propri mezzi.
Il ritmo va in crescendo e il casting ha fatto un lavoro eccezionale dato che Ezra Bridger, Sabine Wren e Thrawn sono praticamente identici a come li avevamo lasciati Rebels. A tal proposito, se non conoscete un minimo la storia di Ahsoka Tano raccontata in Star Wars: Clone Wars e se non avete ancora finito Rebels allora è inutile che guardiate Ahsoka. Se invece siete già a conoscenza di chi sia l’ex allieva di Anakin Skywalker e avete buona memoria degli eventi visti in Rebels allora godetevi questa avventura cupa e intrigante chiamata Ahsoka.